tag:blogger.com,1999:blog-50489044419435998662024-03-05T18:03:21.317-08:00Manfredi's gardenManfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.comBlogger275125tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-43804147750354703792024-01-27T03:10:00.000-08:002024-01-27T03:10:13.188-08:001903 .240<p><span style="font-size: medium;">Il disegno per </span>il giardino di Villa Melchiorri a Ferrara, la scelta degli elementi vegetali e la composizione delle superfici ha cercato di avvicinarsi alla cultura botanica del fare i giardini che può avere ispirato l’aspetto originario del giardino della villa negli anni successivi al 1903. Nel proporre una continuità tra le aree che lo formano, la composizione di queste, intesa come sviluppo di stanze, si è affidata esclusivamente a scelte botaniche e compositive.</p><p> Nelle prime due stanze prospicienti il prospetto principale della villa, il disegno introduce la costante monoculturale di due specie botaniche quale primo livello del piano di piantumazione; da esso vengono fatti emergere episodici accenti -come vengono chiamate in letteratura le singole piante emergenti- che permettono alle bordure di accordarsi, richiamandosi l’un l’altra, all’insegna dell’unità d’insieme del progetto. Oltre queste due aree, una terza stanza si apre su un’ampia superficie prativa bordata da due siepi, una semplice e informale lungo il confine a Ovest e l’altra doppia e selvatica a Est, capace di fondere il proprio profilo con la vegetazione esistente oltre il confine, espandendo in tal modo il senso della spazialità del giardino.</p><p> Le specie botaniche scelte per il progetto sono sempreverdi e decidue, piante queste che perdono le foglie durante la stagione invernale dando progressivamente vita alla presenza del colore attraverso l’autunno e l’inverno grazie all’interesse della struttura dei propri steli e delle corolle ancora cariche dei semi. Il mutare dell’aspetto delle specie botaniche è dunque una cifra del progetto. Il disegno del giardino si concentra sui piani di piantumazione ovvero sullo studio delle aree da destinare alla vegetazione e sulla composizione delle specie botaniche.</p><p> Nella storia del giardino le piante hanno spesso deciso il carattere del giardino prima ancora che lo facesse la sua forma, per il portato immaginifico che le possibilità botaniche introducevano una volta ampliatasi la cultura delle opportunità estetiche delle diverse specie. Il tempo di Villa Melchiorri era quello del giardino delle erbacee perenni e degli arbusti dal carattere selvatico che accompagnavano lo sguardo nell’arco dell’intero anno. La scelta di alcune piante decidue per il giardino fonda la propria ragione in una cultura che attraverso il secolo scorso è giunta a noi rinnovata di significato. Le specie sempreverdi ottemperano ai bisogni di una consuetudine estetica che, nella dimenticanza delle rivoluzionarie idee esposte da William Robinson e altri, pone l’attenzione sulla forma ed il colore dei fiori appena sbocciati e la presenza costante delle foglie durante la stagione invernale all’insegna di una congelata bellezza che non si pone in dialogo alcuno con le ragioni naturali del giardino. La pianta viene così intesa esclusivamente nel suo stato primaverile o nella sua durata invernale funzionale a mascherare un intervallo temporale colto come mancanza di vita in giardino. Questa visione era già stata scardinata, nel passaggio tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo, dall’emergere di un’intelligenza del mondo naturale guidata da una sensibilità verso la vita della pianta nella sua interezza quale mimesi di ciò che accade alla nostra vita e quale apertura nei confronti di un’esperienza estetica di maggior respiro cui risultava ormai irrinunciabile la nuova gamma di possibilità formali e cromatiche fino ad allora rimaste inesplorate e inespresse.</p><p> Per decenni tale cultura del giardino novecentesco si è perduta fino al momento in cui, verso gli anni novanta del secolo scorso, una rinnovata urgenza ecologica emersa in Olanda, Francia e Germania ha ridato voce a quella sensibilità di cento anni prima ed è diventata in breve tempo il segnavia di un’attitudine pressoché imprescindibile da parte di un paesaggista.</p><p><br /></p>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-52489622077203873182024-01-27T02:54:00.000-08:002024-01-27T03:11:49.888-08:00gennaio .239<p><span style="font-size: medium;"> "il bello dei </span>giardini è sentirne parlare" diceva</p>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-20661300603413155232023-08-07T11:55:00.002-07:002024-01-27T02:53:53.980-08:00Bosco Claudio Abbado .238<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Dopo otto e</span> cinque anni le due parti del bosco si sono unite</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRhSm4uE9mCq_b_vnJpqsWoSkKfUspsmeF0yM814kvGN6w67zVstho9u1yfyM2FDMIyFcLizbosMlFhMOtXbygDXCqlbG9-hM1AizBC8_ziZRipUBfG7YOhN2h4tSRY7wz7M0Rk2O-lwM04vVIEKxPn7EhFBiROeCRDTypGSvgN8H3-QfWGqG7fg0lm8k/s4032/IMG_6701.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4032" data-original-width="3024" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRhSm4uE9mCq_b_vnJpqsWoSkKfUspsmeF0yM814kvGN6w67zVstho9u1yfyM2FDMIyFcLizbosMlFhMOtXbygDXCqlbG9-hM1AizBC8_ziZRipUBfG7YOhN2h4tSRY7wz7M0Rk2O-lwM04vVIEKxPn7EhFBiROeCRDTypGSvgN8H3-QfWGqG7fg0lm8k/w240-h320/IMG_6701.jpeg" width="240" /></a></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhluZ7lF3nABvLW25fx4Ps5vr1c8R70zwKqBukVUO7QNUQWyYRwi66szxLSnEOF9g2gO1HMHp5q79Tb9sk4Q4a2EiDLggphNRO72r98DVaTt5XCh4GTug0iZMUnw7yEpNiU0HHsd4ZQFcBUNYmTaN1XZH2UWvb64Y4rkMLnm1kcXyZQO2wHISlL3-yOmTQ/s4032/IMG_6706.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="4032" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhluZ7lF3nABvLW25fx4Ps5vr1c8R70zwKqBukVUO7QNUQWyYRwi66szxLSnEOF9g2gO1HMHp5q79Tb9sk4Q4a2EiDLggphNRO72r98DVaTt5XCh4GTug0iZMUnw7yEpNiU0HHsd4ZQFcBUNYmTaN1XZH2UWvb64Y4rkMLnm1kcXyZQO2wHISlL3-yOmTQ/s320/IMG_6706.jpeg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTUWg4sjZGSfKFRc2Wn3s1eTtRIfAQlD97JE0r4Loifwx9Z-ZUICJPj_9wVA9N1JL6jMl2-kwrvnzw0V43xIM8Qf4StPXftQ6O6HRFVLrL85kdjq8f2H2Twmdzyukw1RUmbDkQTlZvzWaWX65xM6gwfItzRauNK8ps4TZhD9lJiJPSkX-wkMamtxFU2e4/s4032/IMG_6697.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="4032" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTUWg4sjZGSfKFRc2Wn3s1eTtRIfAQlD97JE0r4Loifwx9Z-ZUICJPj_9wVA9N1JL6jMl2-kwrvnzw0V43xIM8Qf4StPXftQ6O6HRFVLrL85kdjq8f2H2Twmdzyukw1RUmbDkQTlZvzWaWX65xM6gwfItzRauNK8ps4TZhD9lJiJPSkX-wkMamtxFU2e4/s320/IMG_6697.jpeg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeSLbWttel5FUzMacy3GH3egqEj1VsmOZJCI1XHHJbJhAUME6r4RUcR-naCWG8Btj2P9JGktZ_zYLMqqVEnj3xsfghZKm4eUkRuuSbv1bq43f2SdXf0HfMVIaa1dybZjvU8n7kAeXFBoLiS1v_visWV-gl876m69Efq3nDf5qAcENlHbVVR7oa09VBFVM/s4032/IMG_6717.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="4032" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeSLbWttel5FUzMacy3GH3egqEj1VsmOZJCI1XHHJbJhAUME6r4RUcR-naCWG8Btj2P9JGktZ_zYLMqqVEnj3xsfghZKm4eUkRuuSbv1bq43f2SdXf0HfMVIaa1dybZjvU8n7kAeXFBoLiS1v_visWV-gl876m69Efq3nDf5qAcENlHbVVR7oa09VBFVM/s320/IMG_6717.jpeg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-54397920065084087402022-11-08T12:39:00.012-08:002022-11-14T00:11:29.966-08:00Il tempo Il disegno Le piante .237<p><span style="font-family: georgia;"><span style="font-size: medium;">Il tempo Il disegno Le piante</span> è il breve libro che raccoglie alcuni pensieri sul <i>tempo</i> quale strumento del progetto: sono le immagini nate nelle passeggiate ad Hampstead Heath, espresse poi nel progetto del Bosco Claudio Abbado di Ferrara e sono q</span><span style="font-family: georgia;">uindici anni, dal 2007 in cui ho visto per la prima volta i boschi in città, al momento in cui raccolgo questi pensieri.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Un'idea, il suo sviluppo e </span><span style="font-family: georgia;">la realizzazione di un progetto</span><span style="font-family: georgia;">.</span></p>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-74763069170673261442022-10-11T12:11:00.012-07:002023-04-23T09:39:46.705-07:00Il giardino è giardino da lontano .236<span style="font-family: georgia;"><span style="font-size: medium;"><span>Mi sono accorto</span> </span>di qualcosa cui non avevo mai pensato. E’ stato qualche giorno fa.<br />Qualcosa che non è possibile decidere durante il progetto, o meglio, possibile, se sei davvero bravo. Quindi qualcosa di cui mi sono accorto non per esperienza, ma per quegli accordi che a volte accadono. </span><span style="font-family: georgia;"><span>Ero nel giardino</span> appena realizzato per Palazzo Schifanoia a Ferrara.<span class="Apple-converted-space"> E' stata</span></span><span style="font-family: georgia;"> la piega di un ramo di un albero e ciò che veniva a formarsi sotto di esso. E' qualcosa di non progettato da me e qualcosa da me disegnato senza considerare in alcun modo un rapporto con quel ramo. Una sorta di opportunità progettuale emersa in tutta la sua evidenza a posteriori, oppure, un frammento di possibile progettazione di cui tenere conto, per la bellezza dell'esperienza, per un nuovo progetto di giardino.</span><span style="font-family: georgia;"> </span><div><span style="font-family: georgia;"><br /> Come se si potessero staccare riquadri di giardino e liberamente comporli in nome della bellezza, appunto, che li caratterizza. Una progettazione che si orienta intorno a frammenti di bellezza indipendente dalla specificità delle condizioni fisiche di un giardino nascente. Ho pensato che si dovrebbe progettare in questo modo: comporre le combinazioni possibili degli elementi vegetali e non vegetali ed inserirli nello spazio del futuro giardino. Una sorta di progettazione per via di prefigurazione degli elementi di cui il giardino potrebbe comporsi. Frammenti predefiniti di un paesaggio costantemente emozionante che può comporsi ovunque data la disponibilità dell’animo a commuoversi.<br /><br /> E allora gli elementi sono la luce di un'ora e le foglie di qualche essenza che potrebbero porsi davanti a quella luce, e certo la luce del mattino. E allora si torna a ciò che scrivevo in <a href="http://manfredis-garden.blogspot.com/p/garden-me_23.html"><span style="color: red;">Garden me</span></a> anni fa al ritorno da un pomeriggio ad Hampstead Heath. Era il giardiniere che è eredità del giardino. </span><span style="font-family: georgia;">Insomma erano le frasi scritte di Richard Long per tutta la cultura che l'uomo riesce a cedere, accostare, porre ai propri piedi, in nome di qualcosa che accade davanti, da un passo all'altro, in questa lunghezza che misura quanto la gratitudine di cui si colma l'aria che sorregge quel passo. </span></div><div><span style="font-family: georgia;"><br /> Ipotizzare quindi frammenti di progettazione, veri di per se stessi, dove le condizioni in cui il bello può accadere, normalmente generate dalla casualità, diventano condizioni predisposte per una progettazione che di quella casualità si nutre come di un segnavia nel rintracciare sul terreno le opportunità fisiche delle condizioni che andranno a dare vita al giardino.<br /><br /><span> E allora il giardino è sempre lo stesso, un Giardino solo. Il </span><span>giardino è fatto di viste e allora il giardino è giardino da lontano. Ecco, mantenere questa lontananza, mentre si progetta sul foglio di carta e allora raccontare con la matita il giardino che si ha in mente in quel ramo che si piega insieme a qualcosa che è sotto. </span></span><span style="font-family: georgia;">La porta di legno di Smiljan è la porta, l'albero di ferro di Chillida è l'albero. </span><span style="font-family: georgia;">Mantenere questa distanza è permettere al giardino di uscire dall'area che ho nel foglio e cominciare davvero come un giardino. </span><span style="font-family: georgia;">Mi piacerebbe riuscire ad esserne in grado.</span><p class="p2" style="font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; margin: 0px;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6VwERwJ8BWbKU3AJ_StOhP3jcAW554V59yO7tKdMQlFFROSg8MwUfR8exuhSO9TopxKHSP4cfhBtAw7nrJgVP4cCxyr_TaAekwax_3T_ApR7Wjqkm0Y1MrIPleSA-37Kp-a-QJpmznmz0RnfG-Z5YXtq9CpvhEjAv4u_k4XR-RJZ227qUHIU1hMTp/s559/Radic-559x559.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><br /></a></div></div>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-72978591240685066962022-09-13T09:31:00.013-07:002022-09-28T02:11:59.597-07:00un giardino per Palazzo Schifanoia a Ferrara .235<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguyaHEYZNkqsUNd3tUhCWiVKhfFsEpVYj8p2q5HM0R6wC_7vvJaUQ05ySHFmEKW2zoGnH7DF1WbiB7ukRiwuhtLTfRC7xQMfnRJhGYoK3coXQQbu9vCZo3b0vNVA-MRKAo6So1-AJAkJvOXy2wEa3iFI081ScCQFd2rKrbsXShsfYbKFDryfuP56kc/s2366/a.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2366" data-original-width="2336" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguyaHEYZNkqsUNd3tUhCWiVKhfFsEpVYj8p2q5HM0R6wC_7vvJaUQ05ySHFmEKW2zoGnH7DF1WbiB7ukRiwuhtLTfRC7xQMfnRJhGYoK3coXQQbu9vCZo3b0vNVA-MRKAo6So1-AJAkJvOXy2wEa3iFI081ScCQFd2rKrbsXShsfYbKFDryfuP56kc/s320/a.jpg" width="316" /></a></div><p><span style="font-family: georgia;"><span style="font-size: medium;">Una pergola esce</span> dalla prima pagina del <a href="http://manfredis-garden.blogspot.com/p/stories.html" target="_blank"><span style="color: #ef5518;">quaderno</span></a>.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Un disegno preparatorio per il Giardino di Palazzo Schifanoia a Ferrara.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">E' davvero strano come dopo 500 anni ci sia ancora il disegno all'origine di un giardino.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Perchè era nello stesso luogo che qualcuno ha disegnato le campiture da destinare a prato davanti al palazzo. Disegno perduto.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Su quel disegno uscito da un foglio, hanno passeggiato alcune delle più belle menti del Quattrocento, ragionando di quanto semplice </span><span style="font-family: georgia;">potesse essere </span><span style="font-family: georgia;">far dialogare la chiesa d'Oriente e quella d'Occidente. Così difficile fuori del giardino.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Qui avrà passeggiato un </span><span style="font-family: georgia;">divino </span><span style="font-family: georgia;">pittore ed il suo allievo che guardava dalla finestra per il mattone pieno di sole come la roccia di Vulcano del mese di Settembre.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Ora è Settembre ed il giardino termina il proprio cantiere sotto la tutela di </span><span style="font-family: georgia;">Efesto come era cominciato a Marzo quando Atena lo aveva accolto per la prima volta</span><span style="font-family: georgia;">.</span></p><p><span style="caret-color: rgb(0, 0, 0); font-family: georgia;">Nomi di dei, come altrettante cause per sottrarre alla casualità gli eventi esterni e i moti interni all'uomo, dalla tempesta che lo investe sul mare, ai pensieri nella sua mente. La pura casualità non poteva darsi, allora ancora assurda per la mente, così gli dei vengono fatti assomigliare a noi.</span></p><p><span style="caret-color: rgb(0, 0, 0); font-family: georgia;">Poi lo studio del cielo si stacca dal puro cielo per parlare dei pianeti e di noi, e ben presto i pianeti vengono fatti assomigliare agli dei e ne prendono i nomi. Per secoli... fino a che, in un salone di un palazzo ricompaiono, ma sotto una veste nuova, strabiliante.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Sono di nuovo gli dei a farsi presenti </span><span style="font-family: georgia;">nel 1470, quando la letteratura antica ha ormai sedotto al bisogno di una familiarità con gli dei della narrazione che non poteva più </span><span style="font-family: georgia;">sufficientemente essere</span><span style="font-family: georgia;"> affidata al cielo. C'è qualcosa in più nella ricchezza tutta umana che gli dei incarnano rispetto alle sfere celesti, il volto stesso scelto per riconoscerli è di un'amica o di un cortigiano presi a modelli.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">E' incredibile pensare al fatto che un pittore si sia domandato, di nuovo, dopo secoli: "Quale volto dare a Atena?" e quelli erano i primi anni in cui ciò accadeva.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Sono passati 500 anni ed il giardino è lì; l</span><span style="font-family: georgia;">a sua misura, la sua forma, cambiate, è ancora un giardino. Affidato alla stessa gioia, fiducia, facilità con la quale alcune questioni potrebbero essere risolte, allo stesso incessante lavoro, la stessa capacità di condurre il lavoro, l'identica attesa, paura, incessante desiderio senza rete di funambolo che a Marzo sovrintende il mese della Giustizia che tende le corde senza spezzarle, al massimo della capacità umana di tenere insieme le cose, per le quali il giardino diviene il luogo in cui tutto questo appena scritto si ritempra.</span></p><p><span style="font-family: georgia;">Palazzo Schifanoia è tornato ad avere un giardino, dopo tanto tempo, e questo mi fa impressione.</span></p><p></p>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-75303286370252910832022-01-11T11:48:00.006-08:002023-04-23T09:41:50.960-07:00il giardino di Palazzo Schifanoia .234<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi9yXPJYw5BVnDd-VYlfBIAgpXf0qeHWMsNj-ocV-g3S39GaKiVS_JtN0P8BctpJjyifB_prcrKaCdN7TdSqVsnoU0w3_wPJWciJBgtoOAFeDoeiZV8nZoEknratg12ZD4bY1DCByFgMuDR37Eba7yvR9aHV3q7sVaIHuypjZuIejoVeKHseaCM-sKs=s720" style="display: block; padding: 1em 0px; text-align: center;"><img alt="" border="0" data-original-height="720" data-original-width="720" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi9yXPJYw5BVnDd-VYlfBIAgpXf0qeHWMsNj-ocV-g3S39GaKiVS_JtN0P8BctpJjyifB_prcrKaCdN7TdSqVsnoU0w3_wPJWciJBgtoOAFeDoeiZV8nZoEknratg12ZD4bY1DCByFgMuDR37Eba7yvR9aHV3q7sVaIHuypjZuIejoVeKHseaCM-sKs=s200" width="200" /></a></div><span style="font-family: georgia;"><span style="font-size: medium;">E' tanto tempo</span> che non scrivo.
Fra qualche giorno comincia il cantiere del giardino di palazzo Schifanoia.
Schifanoia è il luogo sacro dove nel blu che tiene insieme tutte le nostre paure passa la luce della ragione che ci tiene insieme tutti.
Il giardino è un sesto del giardino su cui il palazzo si specchiava nel Quattrocento.
L'emozione di disegnare questo un sesto.
Parlo, nella fascia che si accosta a queste pagine con la mia breve biografia, di un seme di mela piantato nel giardino della scuola materna.
Alberi in espallier, alberi di mele, alberi di pere, alberi di susine... Wilhelm Kempff suona Bach, ora... il blu... che quel blu ci accarezzi sempre
</span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-89647083677250175252020-05-11T10:16:00.001-07:002020-05-11T10:22:52.895-07:00Up the Garden Path .233<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-NhOB4uvEkGc/XrmIFv0X6wI/AAAAAAAATLs/Ouk7adb6v6UoLUxKA3kO-GWWMxV5DhtyQCNcBGAsYHQ/s1600/a.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-NhOB4uvEkGc/XrmIFv0X6wI/AAAAAAAATLs/Ouk7adb6v6UoLUxKA3kO-GWWMxV5DhtyQCNcBGAsYHQ/s320/a.jpg" width="240" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Un'amica mi </span>chiede di presentare un libro ed ecco cosa ho pensato:</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Up the Garden
Path</span><br />
<div lang="it-IT" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">A
little anthology</span></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Laura Stoddart</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1999
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Orion Publishing Group Ltd, London</span></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span lang="it-IT"> Un
libretto illustrato dedicato alla casa ed al giardino con splendidi
acquerelli e frasi tratte dalla letteratura, in cui compare un
giardino verde azzurro ed una casa di carta, una casa in
assonometria, una in filigrana che si apre ad un altro giardino fatto
di fiori piu grandi delle persone, che sono anche piu' piccole
dell'annaffiatoio e del rastrello lasciato vicino ad un libro su cui
ci si puo' sdraiare, accanto ad un orto -in un'altra pagina perche'
in quella di prima non ci sta- ed un campo da tennis, una magnolia
dalla quale un uomo non sa staccare gli occhi e frasi come questa
dalla </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span lang="it-IT"><span style="font-style: normal;">Ballata
Sonnambula</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span lang="it-IT">
di Federico Garcia Lorca: </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">"Verde
que te quiero verde. Verde viento. Verdes ramas.".</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-26333655706491819112020-04-15T02:23:00.000-07:002020-04-15T02:23:57.169-07:00 .232<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-m_9BoiOvSVM/XpbSdjKROnI/AAAAAAAARyM/BJfpNIEvbeYQ__tc_2ogIL0xUt1ZrAC8wCNcBGAsYHQ/s1600/aa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="649" data-original-width="1600" height="160" src="https://1.bp.blogspot.com/-m_9BoiOvSVM/XpbSdjKROnI/AAAAAAAARyM/BJfpNIEvbeYQ__tc_2ogIL0xUt1ZrAC8wCNcBGAsYHQ/s400/aa.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-21380873436132692552020-04-15T02:11:00.000-07:002020-04-15T02:16:49.416-07:00Whenever .231<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-rdjtxCq8iqo/XpbQ8FSdMxI/AAAAAAAARyA/swYiVoE8gqcUqXwvQc2DYObmH828geoWQCNcBGAsYHQ/s1600/Senza%2Btitolo-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="815" data-original-width="1547" height="210" src="https://1.bp.blogspot.com/-rdjtxCq8iqo/XpbQ8FSdMxI/AAAAAAAARyA/swYiVoE8gqcUqXwvQc2DYObmH828geoWQCNcBGAsYHQ/s400/Senza%2Btitolo-1.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-91339984901543933052019-05-15T08:48:00.001-07:002019-05-15T08:58:06.506-07:00il Giardino del Sollievo ADO, Ferrara .230<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-gS1K6OwyuBw/XNwz6Azt6mI/AAAAAAAAFNk/cP7Os5ghICgQxrmQ9HVxVC1hIR86K1_GACLcBGAs/s1600/IMG_3374.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="696" data-original-width="1600" height="173" src="https://2.bp.blogspot.com/-gS1K6OwyuBw/XNwz6Azt6mI/AAAAAAAAFNk/cP7Os5ghICgQxrmQ9HVxVC1hIR86K1_GACLcBGAs/s400/IMG_3374.JPG" width="400" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Questo e' il</span> Giardino del Sollievo, il giardino della nuova sede della Fondazione ADO di Ferrara, </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: georgia, 'times new roman', serif;">la Casa del Sollievo</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">: c</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">hiome di querce, tigli, melograni, foglie e boschi, tutti quelli visti, in uno, una sola foglia basta alla vista e al viaggio. </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ho voluto creare un ennesimo bosco, sempre immaginazione certo, identico a tutto cio' che ci e' caro, cosi' che lo si veda ancora.</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: georgia, 'times new roman', serif;"> </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-71885674679061430982019-04-30T05:05:00.002-07:002019-11-05T02:29:56.895-08:00Hampstead Heath, aprile .259<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-DCsRVatqpN8/XMh-B9nSuOI/AAAAAAAAEYo/USgToTk6QHEyzO0eyXN2Y2opFqxA2aHWACLcBGAs/s1600/Hampstead%2BHeath.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1600" height="200" src="https://4.bp.blogspot.com/-DCsRVatqpN8/XMh-B9nSuOI/AAAAAAAAEYo/USgToTk6QHEyzO0eyXN2Y2opFqxA2aHWACLcBGAs/s400/Hampstead%2BHeath.jpg" width="400" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Siepe selvatica di </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 16px;">Crataegus monogyna secondo la tecnica dell'</span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 16px;"><i style="font-size: 16px;">hedge laying. </i><span class="Apple-style-span" style="font-size: x-small;">Forse la cosa piu' bella al mondo, dopo... (segue lista infinita)</span></span></span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-7366011952141675632019-03-26T04:37:00.002-07:002019-05-15T08:49:18.062-07:00amatissimo Savall per Andrea .258<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;">che meraviglioso giardino</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">come possa levarsi questo suono ad accompagnare?</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">quando due corde sono prese insieme e tenute dalla prima che era sola e solamente in attesa e giu' per il pendio soffice velocissimo d'erba </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">da un altissimo</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">che dura e corre e non si stanca perche' giunto a casa</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">un abbraccio Andrea</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">https://www.youtube.com/watch?v=tHtHCDdWiwU</span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-87536137630282762002019-03-20T03:15:00.003-07:002019-03-20T03:16:37.619-07:00Piantala! quarta edizione 2019 .257<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-AtGdHJc43R8/XJISUAdm1nI/AAAAAAAAEWc/oNwwCkFPnCYCsDiZ_puO9ZjZZTHX3oMzQCLcBGAs/s1600/a.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1478" data-original-width="985" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-AtGdHJc43R8/XJISUAdm1nI/AAAAAAAAEWc/oNwwCkFPnCYCsDiZ_puO9ZjZZTHX3oMzQCLcBGAs/s400/a.jpg" width="266" /></a></div>
<br />Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-34230364771704863992018-12-15T04:51:00.001-08:002018-12-25T06:33:56.458-08:00 8 alberi per l'ADO .256<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">
</span><br />
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Rp_I-ZLcyQA/XBT14hd8_7I/AAAAAAAAETk/q4c9uQNSvl8eLBsxDk9nSBXt_UhuOAB6QCLcBGAs/s1600/IMG_0302.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="900" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-Rp_I-ZLcyQA/XBT14hd8_7I/AAAAAAAAETk/q4c9uQNSvl8eLBsxDk9nSBXt_UhuOAB6QCLcBGAs/s320/IMG_0302.JPG" width="240" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: black;"><span style="font-size: large;">8 alberi hanno</span></span><span style="color: black;"> trovato dimora nella corte della nuova sede dell'ADO di Ferrara dove la direttrice aveva espresso il desiderio di vedere </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">un parco. Ringrazio Fabio Constanzelli, Fabio Bega, Mauro Bosi, Marco Gelati, Andrea Pambianchi, Filippo Zaghi di Alba Verde che hanno realizzato l'opera.</span></div>
Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-36883113202780560702018-12-15T04:11:00.001-08:002019-05-16T04:03:06.050-07:00mani aperte per una fonte .255<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-oJLPg36_-ow/XBTz2CYn4oI/AAAAAAAAETU/f2riJXD52QMvZTRGiwbgfTlwV3WMsvEggCEwYBhgL/s1600/IMG_0288.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-oJLPg36_-ow/XBTz2CYn4oI/AAAAAAAAETU/f2riJXD52QMvZTRGiwbgfTlwV3WMsvEggCEwYBhgL/s320/IMG_0288.JPG" width="320" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Al termine del</span> cantiere </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">per la creazione del parco della nuova sede </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">dell'ADO di Ferrara, mi e' stato chiesto di avere una fontana.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> Un blocco di marmo e' stato scavato per la profondita' di alcuni centimetri secondo una pendenza variabile a partire da un perimetro circolare irregolare, piu' e meno levigato nel suo incontrare la superficie piatta del blocco.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> Roberto si chiama il marmista che ha lavorato il parallelepipedo di Travertino.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> Le mani aperte di Roberto</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-68806273783688888012018-11-24T01:28:00.000-08:002018-11-24T01:28:02.640-08:00autunno .254<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-fIfmTzXWrk8/W_kZjXH1BiI/AAAAAAAAERw/JXZkVua2p20B8udSAN7NUyj1jHieaDEnACLcBGAs/s1600/b.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1556" data-original-width="1557" height="398" src="https://3.bp.blogspot.com/-fIfmTzXWrk8/W_kZjXH1BiI/AAAAAAAAERw/JXZkVua2p20B8udSAN7NUyj1jHieaDEnACLcBGAs/s400/b.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-41320622719459400792018-07-27T03:02:00.001-07:002018-07-27T03:12:06.234-07:00Londra 2010 .253<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-bjeMJYDvy5w/W1rtmXMKC8I/AAAAAAAAENQ/zDJb_f403wsj03R4i5buBAaKzqUUcidXgCLcBGAs/s1600/c.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1204" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-bjeMJYDvy5w/W1rtmXMKC8I/AAAAAAAAENQ/zDJb_f403wsj03R4i5buBAaKzqUUcidXgCLcBGAs/s400/c.jpg" width="300" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Albero, sasso, un</span> altro albero e, piu' sotto, come creare prati bagnati per ridurre l'intensita' del flusso d'acqua, filtrandola, di un corso d'acqua nella campagna.</span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-54321695212722140922018-05-30T13:02:00.000-07:002018-07-27T03:14:22.416-07:00Piantala! .253<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLhUxS2B3UaEumbjhNtnmQF7Vzke1QklBaf4j8hcz7nqbMSpSyDcgHBDehthrpRJFQLqz5zbsl_0971Cs_atrjuMsGDR1dYKFFKzbBMBBTCerL4L61olTwNVdmm6GwXnPbY-VwpWaEKpg/s1600/Piantala%2521+2018b.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1280" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLhUxS2B3UaEumbjhNtnmQF7Vzke1QklBaf4j8hcz7nqbMSpSyDcgHBDehthrpRJFQLqz5zbsl_0971Cs_atrjuMsGDR1dYKFFKzbBMBBTCerL4L61olTwNVdmm6GwXnPbY-VwpWaEKpg/s400/Piantala%2521+2018b.jpg" width="320" /></a><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Il corso di </span>Garden Design "Piantala!" sta giungendo al termine anche per questo 2018 - 3' edizione!</span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-46214334200326778522018-05-24T03:36:00.000-07:002018-05-24T03:46:43.170-07:00sfalci differenziati .252<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-lNL03fOiO3o/WwaXSYmEyAI/AAAAAAAAEJQ/L-u9Kq5LwTk7gmiJhAnK0ZjbAGC45mUlwCLcBGAs/s1600/Bosco%2BClaudio%2BAbbado%2Bsfalcio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1600" height="200" src="https://3.bp.blogspot.com/-lNL03fOiO3o/WwaXSYmEyAI/AAAAAAAAEJQ/L-u9Kq5LwTk7gmiJhAnK0ZjbAGC45mUlwCLcBGAs/s400/Bosco%2BClaudio%2BAbbado%2Bsfalcio.jpg" width="400" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Il 1' modulo</span> del Bosco Claudio Abbado a Ferrara durante il primo sfalcio primaverile, il momento in cui si puo' cogliere la bellezza dello sfalcio differenziato... F</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: georgia, 'times new roman', serif;">orse non in questo parco pubblico, forse altrove, si puo' introdurre tale cultura della cura dei prati nel nostro paesaggio urbano!</span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-77429988516585877302018-05-13T06:16:00.001-07:002018-05-30T12:38:12.440-07:00il bosco anni fa .251<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8W00-In7P0fZ-f8yA6nBIUMKe7hHLZ6CkklxNMdlLHcaKFtvcNlImn7joXxKPHZIPxjknkN88wyh4ugTh09lAvBUo0XBGizQHy_L83L0jwL4jkc_u9jO2AwVbc4RYEuSH6w5tG3aR_OE/s1600/foto+schizzo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="640" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8W00-In7P0fZ-f8yA6nBIUMKe7hHLZ6CkklxNMdlLHcaKFtvcNlImn7joXxKPHZIPxjknkN88wyh4ugTh09lAvBUo0XBGizQHy_L83L0jwL4jkc_u9jO2AwVbc4RYEuSH6w5tG3aR_OE/s400/foto+schizzo.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;">Quando ancora non</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> si sapeva nulla di che cosa avrebbe portato con sè l'idea del "<a href="https://manfredis-garden.blogspot.com/p/ho-letto-un-nuovo-libro-un-libro-per.html" target="_blank">bosco</a>"... era il 2013, appena tornato da Londra, un'immagine in testa da qualche anno, di giardino boschivo, gia' tutt'uno con l'idea di margine boschivo, i primi 20 metri di un bosco, quella fascia di pochi metri che tiene insieme un bosco alla campagna intorno e gli animali che ci sono dentro ed il disegno che, dunque, cominciava così.</span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-29553163290603498152018-05-07T09:34:00.000-07:002018-05-07T09:36:32.440-07:00Facile .250<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: large;">Basta attivarlo con</span> semi, qui e là, a</span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">ccelerare il processo fisiologico delle nostre città di riempirsi di fiori spontanei. Il tetto del mio vicino ora ha tulipani e centaurea nonché erbe varie. Certo, la guaina non sarà felice, mi si dice, ma in verità la comunità vegetale che si è formata tra le tegole di cotto antiche e bellissime di questa porzione di superficie orizzontale della mia città Ferrara non pare creare particolari problemi... L'acqua scorre bene e nessuno si è lamentato. Ancora.</span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-88995614978609596702018-04-14T04:58:00.001-07:002018-11-29T00:32:39.764-08:00Bosco Claudio Abbado - 2' Modulo .249<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Keb35Wj8okU/WtHsYkIfAWI/AAAAAAAAEF4/1OQQ8WXJmcYgHR2VyxGB5KWsoXnfGuUEACLcBGAs/s1600/foto%2B03.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="606" data-original-width="1600" height="151" src="https://2.bp.blogspot.com/-Keb35Wj8okU/WtHsYkIfAWI/AAAAAAAAEF4/1OQQ8WXJmcYgHR2VyxGB5KWsoXnfGuUEACLcBGAs/s400/foto%2B03.JPG" width="400" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Il secondo Modulo</span> del Bosco Claudio Abbado di Ferrara e' stato completato.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ringrazio molto</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Marco Gelati, Cristiano Fergnani, Nicola Benini e Mauro Bosi che hanno lavorato nove giorni per farmi</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> questo regalo solo pochi giorni dopo il mio 49' compleanno.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Poi ci penso un po' e il regalo l'hanno fatto ad un'intera citta'.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-c2lCwBc72N8/WtHs9X9bDeI/AAAAAAAAEGA/tQJSsbb-F7IoOkeo-Hq6iiE1DTY6geDYwCLcBGAs/s1600/foto%2B04.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="577" data-original-width="1600" height="143" src="https://1.bp.blogspot.com/-c2lCwBc72N8/WtHs9X9bDeI/AAAAAAAAEGA/tQJSsbb-F7IoOkeo-Hq6iiE1DTY6geDYwCLcBGAs/s400/foto%2B04.JPG" width="400" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-78299906314236597692018-04-08T05:51:00.000-07:002018-05-23T03:52:51.846-07:00Piantala! Corso di Garden Design .248<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-fbdZrarXhsY/WsouQmZjTHI/AAAAAAAAEFY/0IlagIrsQQMGTYhOlNt-rdCcqZSlLew1ACLcBGAs/s1600/olmo%2Bcopia.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="454" data-original-width="324" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-fbdZrarXhsY/WsouQmZjTHI/AAAAAAAAEFY/0IlagIrsQQMGTYhOlNt-rdCcqZSlLew1ACLcBGAs/s400/olmo%2Bcopia.jpeg" width="285" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 24px;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;">I
migliori contributi</span></span><span class="Apple-style-span" style="line-height: 24px;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> alla qualita' della progettazione del paesaggio
sono spesso associati ai progetti di persone che al disegno sono
arrivati partendo dalla passione per le piante. Il fatto che le
piante siano materia viva con la quale progettare apre al disegno
prospettive non immaginabili altrimenti. Se non si lavora con tutto
cio' che la vita delle piante significa, il disegno non scopre come
uscire dalla suggestione formale e rischia di impoverirsi.</span></span></span><br />
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> Per
alcuni decenni della seconda meta' del '900, il giardino inglese e'
stato dominato da un'attenzione alla forma fine a se stessa. Questo
non gli ha permesso di accorgersi della sfida che il cambiamento
lento e progressivo del clima poneva alla progettazione, ne' tanto
meno di quanto il giardino urbano potesse rivestire un ruolo
fondamentale per l'ecologia della citta'. C'e' voluto un vivaista
olandese con un talento incredibile perche' il mondo si accorgesse di
quanto fossero belle e necessarie le erbacee perenni. Certo la
ricerca scientifica nell'ambito della floricultura si muoveva in
parallelo, ma per diverso tempo separatamente dalla cultura della
progettazione del paesaggio.</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> Ora
alcuni paesaggisti lavorano parallelamente al progetto e alla ricerca
scientifica di propagazione delle piante con lo studio delle
comunita' vegetali e la possibilita' di creare combinazioni di semi
in grado di riprodurre tali habitat nel rispetto delle differenze dei
terreni in cui andranno a diffondersi e ambientarsi</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> Ecco
perche' un college inglese di garden design dedica meta' del tempo
della formazione all'attivita' teorica e pratica della conoscenza
delle piante.</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> A
due mesi dall'inizio del college, per un intero pomeriggio ero
impegnato a pacciamare un giardino e mi domandavo piu' volte perche'
stessi facendo quello che stavo facendo sotto la pioggia di novembre
e per nulla volendo nella mia vita fare il giardiniere. Provenivo da
una facolta' di architettura e la "forma" non aveva mai
avuto nulla a che vedere con il compost che stavo maneggiando, fatto
di una materia organica di varia natura, che ci insegnavano a mettere
alla base delle piante appena potate facendo attenzione che la base
dello stelo non venisse coperta cosi' da evitare lo sviluppo di
funghi a causa dell'umidita'... "Cose belle", in fondo,
pensavo... cose che davano un senso al giardino e che, in effetti, mi
coinvolgevano ogni giorno di piu'.</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> Scoprivo
il modo inglese di giocare con la materia viva e mutabile delle cose
grazie alla quale un giardino offre mille possibilita'
all'invenzione, ma non transige sul rispetto secolare delle dinamiche
naturali in un'isola le cui poche risorse devono durare a lungo.</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;">Scoprivo
una prospettiva insolita che si apriva al disegno come lo avevo
conosciuto fino ad allora. Era una capacita' che il disegno acquista
nel seguire la materia con cui ha a che fare: la vita delle piante al
pari delle variazioni del terreno, dei mutamenti climatici e perche'
no della poca memoria degli scoiattoli che ogni inverno dimenticano
dove hanno nascosto le noci e l'albero che nasce non sospetto diventa
il fulcro del progetto. Il disegno diventava inseparabile dalla
pratica conoscenza del funzionamento del suolo e delle piante.</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> "...
Dipingi quando pianti e quando lavori progetta...", siamo nel
1731 e questa e' la riga piu' bella della <i>Epistle to Burlington</i>
scritta all'architetto e mecenate Duca di Burlington dal poeta
inglese Alexander Pope, forse il documento piu' suggestivo di tutta
la letteratura dedicata al giardino, sicuramente quello la cui
influenza linguistica e' stata massima e permane ancora oggi quando
si parla di "genius loci". Pope sta scrivendo di
un'educazione all'ascolto che la Natura ed i luoghi naturali
richiedono a chi si accinge a progettare un giardino e per farlo
intreccia percezione sensoriale e sapere pratico.</span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"><br /></span></div>
<div align="LEFT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small;"> Buon disegno a tutti!</span></div>
Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5048904441943599866.post-66011257808442368952018-02-23T06:24:00.001-08:002018-05-23T03:53:04.927-07:00Bosco Claudio Abbado .247<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpjoUDL8v7qMIEm6IsyB0IeEMcPHUMAXZCshSvbHbaJ4nz_NT5fX_EsFL9fW3rxlc3Wodt7vQBjS04lQf0sULaHkfA77BZdpE_QyGYLkvoDRUfdOpuyc6NCPFGVJqnOJtYK0KSlhOgHic/s1600/IMG_2639+copia.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="480" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpjoUDL8v7qMIEm6IsyB0IeEMcPHUMAXZCshSvbHbaJ4nz_NT5fX_EsFL9fW3rxlc3Wodt7vQBjS04lQf0sULaHkfA77BZdpE_QyGYLkvoDRUfdOpuyc6NCPFGVJqnOJtYK0KSlhOgHic/s320/IMG_2639+copia.JPG" width="320" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Il 2' compleanno</span> del <a href="http://manfredis-garden.blogspot.it/p/stories.html" target="_blank">Bosco Claudio Abbado</a>, il bosco urbano della mia citta' Ferrara, lo trova piu' grande, in altezza ed anche in lunghezza, non perche' si stia muovendo (anche se, si sa, il giardino e' in movimento...), ma perche' verra' messo a dimora il suo <a href="https://manfredis-garden.blogspot.it/2018/04/249.html" target="_blank">2' Modulo</a> di 80 metri ed il</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> Bosco raggiungera' i 160 metri nella sua corsa fino al Po!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>Manfredi Patituccihttp://www.blogger.com/profile/09492492664943275899noreply@blogger.com